Émile Michel Cioran – Stati d’Animo
Che misera cosa una sensazione! L’estasi stessa non è, forse, niente di più.
Che misera cosa una sensazione! L’estasi stessa non è, forse, niente di più.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.
Sono stabile quanto una foglia secca d’autunno. Basta una lieve brezza per farmi volar via. E quando arriva l’inverno restano ben poche attaccate al tronco.
Ci sono le donne qualsiasi e poi c’è qualcos’altro: che ti fa venir voglia di sfondare quadri e spaccare dischi di Beethoven sul coperchio del cesso.
La gelosia è l’arma che ferisce gli altri e uccide chi la possiede.
La distrazione è nemica dell’intelletto.
Non possediamo nulla, ma in estate, ci basta un tamburello, una orchestra, che l’atmosfera cambia, mille persone, in festa, via i pensieri, con la pizzica dimentichiamo tutto la magia della vita inizia qui chi non la sente non può capire.