Emilio Rega – Nemico
L’assurda bestialità di infierire sui vinti.
L’assurda bestialità di infierire sui vinti.
Se non conosci il tuo nemico come farai a combatterlo? Ma potrà succedere che diverrai suo alleato senza neppure rendertene conto.
L’odio per motivi politici e razziali è come la bomba per lo sterminio di massa a scoppio ritardato; bisogna tagliare la miccia molto prima dello scoppio.
Più forte è il nemico, maggiore deve essere la decisione che alberga nel cuore, perché solo questa consente la sicurezza che porta alla vittoria.
È tempo di placcarsi di vesti impenetrabili, ed ornare la cinta con lame foderate: abbiate ora l’incoscienza di pensare soltanto di colpirmi… Ed il solo sibilo di quelle vi farà tremare.
C’è una contemplazione assorta e c’è quella orante.
Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto.