Enrico Coraci – Stati d’Animo
L’umiltà è ciò che maggiormente manca in questo mondo.
L’umiltà è ciò che maggiormente manca in questo mondo.
Tutti nella vita abbiamo un incontro mancato e moriremo senza scoprirlo.
Nonostante i miei tentativi di evadere, riconosco e mi rivedo sempre nel mio mondo, sono per sempre dannata a restare intrappolata in questo mio mondo, fatto di falso perbenismo, e vanità illusorie; dove tutto sembra dovuto. Non so perché tra me e il mondo esterno, quello vero, quello vivo, dove la gente lotta per conquistarsi non solo il pane, ma anche un semplice spazio in questa nostra società, le cose non funzionano mai, in nessun modo, è un tormento continuo; persone con cui avrei potuto interagire, cercare di avere un rapporto diverso, e con le quali, invece, per qualche ragione non va mai bene, sarà a causa delle circostanze, o forse perché cambiamo noi, giorno, per giorno, oppure perché, intraprendiamo delle strade diverse, che ci portano inesorabilmente a separarci gli uni dagli altri.
Carne inanimata armata di spade e sassi stretti nelle guance, anime che perdono lacrime col nascere dell’aurora, furibondi pensieri marciano abbracciati a scorbutici ideali.La notte ormai ha paura di questi uomini.Un tenero animale conosce il silenzio che giace nelle cose, la nuvola è felice di trasformarsi su nel paradiso come l’acqua è fiera di camminare lentamente fra le sue strade.Ecco l’inferno, Ecco il paradiso.Un crepuscolo racchiude il mondo.
Si può essere soli fra mille persone e non sentirsi soli in un deserto.
E mi lascio avvolgere così da questo sonno artificiale… dal sapore diverso, nuovo, quasi inquietante.
Non dimentico! Non perdono! La cattiveria gratuita, la superficialità delle persone stupide. Il giudizio frivolo di chi negherebbe anche se stesso al mondo, no! Non lo perdono e non lo dimentico.