Enrico Giuffrida – Cielo
Mentre il sole, dopo la tempesta riappare, mostrando i segni della distruzione, il silenzio, echeggiando, dischiude le porte della ricostruzione.
Mentre il sole, dopo la tempesta riappare, mostrando i segni della distruzione, il silenzio, echeggiando, dischiude le porte della ricostruzione.
Il cielo non è mai stato razzista.
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
I pianeti ruotano e procedono nel loro moto anche senza il nostro superfluo benestare.
A fare un cielo non ci vuole poi tanto, basta il cuore con gocce di…
Lassù, dove il cielo inizia, la magia delle stelle ci accarezza.
Il cielo è il palcoscenico delle nuvole.