Enzo Di Maio – Acqua
Quando la pioggia bagna il mare un gabbiano vola sempre verso il sole.
Quando la pioggia bagna il mare un gabbiano vola sempre verso il sole.
L’acqua, meravigliosa sensazione quando scroscia sul mio corpo così calda, gentile, mi rilassa… sento che il suo calore entra in tutti i pori del mio essere… meravigliosamente domina il tempo. Ecco sotto l’acqua tutto il mio essere diventa un’altro essere…, sono libera, leggera, voglio cantare, mi voglio insaponare tanto, la schiuma mi avvolge piacevolmente con il suo profumo e magico tocco, nel risciacquarmi… la schiuma scivola leggermente nel mio corpo e nel soffermarsi ai miei piedi mi fa pensare alle onde della spiaggia che con fragore raggiungendo la spiaggia accarezza i piedi con infinito sollievo dalla lunga passeggiata lungomare.Ma poi chiudo l’acquedotto e rimango a vedere le ultime gocce che ancora scendono a ricordarmi… la piacevole, utile, e magnifica sensazione.
Sentirsi utili è gratificante, Ritenersi indispensabili è superbia. Potrai anche essere accettato ma non sarai…
Piove. Con la fronte appoggiata alla finestra, guardo le mille gocce infrangersi sull’asfalto della strada….
L’acqua è buonissima, soprattutto la domenica mattina.
Chi non beve vino che patisca la sete.
Il primo atto che compie un bimbo appena nasce e “quello di aprire gli occhi, guardarsi intorno e scoppiare in un pianto dirotto. È il suo modo per dire:” ma n’do cazzo de monno sò capitato! “