Enzo Di Maio – Vita
Ogni tanto riavvolgi il nastro, ricorda il tuo passato, il tuo vissuto, chi eri e con chi hai camminato. Ti farà bene.
Ogni tanto riavvolgi il nastro, ricorda il tuo passato, il tuo vissuto, chi eri e con chi hai camminato. Ti farà bene.
I segni che porto sul mio viso, segnano il tempo che ho vissuto su questo mondo, e in questo tempo ho compreso: che la vita va vissuta, che bisogna credere ai fatti no alle parole, che nulla è sicuro tranne che la morte, e che la vita è bella, va vissuta nonostante che in essa vivono certe persone le quali non c’è la necessita di nominarle, ma basta sapere il loro passato, da dove vengono, e che famiglia provengono per capire quanto fanno schifo.
Sincerità… è come chiamo le mie bugie.
Per un attimo, solo un attimo, dimentica tutto e vivi il tuo voglio, come lo vuoi, non come lo vogliono!
La rivoluzione irrompe grazie alle parole, unico lamento di libertà che dovrebbe spezzare il muro dell’indifferenza, attraverso il cammino che porta alle piazze solo e ultimo sfogo di democrazia.
L’umiliazione è l’inizio della beatificazione.
Non credo nei lieto fine, ma credo molto nei lieti viaggi. Ultimamente o si muore molto giovani, oppure si vive abbastanza a lungo per vedere gli amici morire. Così è la vita.