Enzo Jannacci – Figli e bambini
Sono un ragazzo padre, chiedo la carità,io sono un peccatore per questa società,sono un ragazzo padre, non so più dove andare,ho chiesto anche in comune, non mi lasciano entrare.
Sono un ragazzo padre, chiedo la carità,io sono un peccatore per questa società,sono un ragazzo padre, non so più dove andare,ho chiesto anche in comune, non mi lasciano entrare.
Dico ancora che non ho mai fatto, e mai farò, del male a un bambino. Mi disgusta il fatto che siano state scritte delle cose false sul mio conto.
Mio figlio, non dovrà essere come suo padre.
Ci sono confessioni che arrivano senza il bisogno di essere pronunciate, altrimenti non ci si spiega come mai le madri sappiano sempre tutto.
“Non se ne parla nemmeno!”, disse mio padre.”Perché?””Perché sei stata bocciata!”.”Ma è stato due anni fa!”.
Un bimbo è privo di passato, un anziano è sprovvisto di futuro. Ecco perché profumano entrambi di serenità, respirano a pieni polmoni il presente.
I bambini dovrebbero disegnarsi come vogliono essere e non come sono.