Epitteto – Filosofia
Tu soltanto ricordati di quella Diairesi grazie alla quale si definisce quanto è in tuo esclusivo potere e quanto non lo è.
Tu soltanto ricordati di quella Diairesi grazie alla quale si definisce quanto è in tuo esclusivo potere e quanto non lo è.
Il problema è che il mondo è un problema e certo non saremo noi a risolverlo, avrebbe voluto dire Pereira.
Il passato è un’interpretazione. Il futuro un’illusione. Il mondo non si muove lungo il tempo come se questo fosse una linea retta, che procede dal passato verso il futuro. Il tempo si muove attraverso di noi e dentro di noi secondo spirali infinite. L’istante presente è tutto ciò che esiste e tutto ciò che mai esisterà.
La felicità dell’uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.
L’autoironia è corretta e sintomo di maturità, ma quando questa diventa un mezzo per evitare di farsi carico dei nostri errori e delle nostre responsabilità, diventa l’arma dei perdenti.
– Bene – dissi -, nello Stato abbiamo riconosciuto tre delle virtù, così almeno sembra: quale può essere ora l’ultima, che lo rende compiutamente virtuoso?La giustizia evidentemente.-è evidente.- Oramai, dunque, o Glaucone, come cacciatori, che tutto intorno circondano un cespuglio, dobbiamo stare attenti che la giustizia non ci scappi e si sottragga definitivamente ai nostri occhi: essa deve essere infatti qui d’intorno. Guarda, dunque, e stà attento a vederla, se mai tu la scorga prima di me, e ad indicarmela.Volesse il cielo! – esclamò – Ma sarà già una bella cosa se riuscirò a seguirti e se sarò capace di vedere ciò che mi venga mostrato.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall’orgoglio che non s’inchina davanti ad un bambino.