Nonostante la paura, nonostante il freddo che brucia dentro, nonostante il sole si nasconda dietro strati di nuvole ed il vento taccia, esiste il fuoco nella tua anima, c’è ancora vita nei tuoi sogni; apri quella porta, accetta la sfida, recupera il sorriso e cammina sempre a testa alta nel rispetto di te stessa.
Non sono tanto le persone a fregarti nella vita. Sono piuttosto gli abbracci troppo poco stretti, i rapidi sguardi per il poco tempo, le lacrime trattenute per il non voler sembrare troppo debole, le canzoni che si evitano pur di non asciugarsi nuovamente il viso.
Il destino ci può sorprendere, perché non dargli la possibilità di farlo?
La vita non ci chiede di essere “superuomini”, di fare sforzi immani, di essere perfetti o di cambiare qualcosa dentro di noi ma di essere accolta, senza pianificazioni, giudizi, autocritiche. Senza che siamo noi a dirle che cosa fare.
Il mare è un davanzale alla finestra della mia vita.
La vita è come il Tetris, devi cercare di far combaciare tutti i pezzi perché ogni buco lasciato corrisponde a una ferita aperta.
A volte mi opprime un gran peso, un lago di ghiaccio nero, quando penso che da un capo all’altro di questa terra neppure un’anima sa chi sono.