Ernest Hemingway – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Chiedere oggi ad un Italiano che cosa fa nella vita è come chiedere ad una donna la sua età: fa sentire in imbarazzo!
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
L’italia è un paese sdrucciolevole per la quasi totalità della massa, stabile per pochi privilegiati.
Siamo così abituati, noi italiani, alla religione che si manifesta in immagini dipinte o scolpite, che l’assenza del tipo di iconografia cui siamo avvezzi ci sembra sintomo di laicità. Decine di storici e di autori di testi scolastici italiani ci hanno trasmesso questa idea, e più i nostri studiosi erano laici e più tendevano a guardare con simpatia i protestanti, prendendoli, appunto, per laici. Che poi è esattamente quello che hanno sempre pensato i polemisti cattolici: fuori della Chiesa di Roma, c’è solo dell’ateismo appena appena mascherato. È così, con la mente infradiciata da questa tradizione interpretativa che, nonostante gli avvertimenti di Tocqueville, per esempio, e di Marx, ci si avvia a non capire nulla dell’America. Magari, come sta accadendo agli intellettuali italiani in questo periodo, si scopre all’improvviso che milioni di americani sono fedeli e anche fanatici, e, siccome prima non lo si sapeva, si decreta che si tratta di una novità. Se poi si tende a filosofare, allora, come s’usa in questi anni, si inventa l’ennesima nuova epoca: quella della post-secolarizzazione.
Sono gli Italiani che non hanno voglia di cambiare il nostro paese.
In questo Paese è sempre più difficile sopravvivere rispettando il limite invisibile dell’onestà, a volte siamo costretti a oltrepassarlo.