Ernest Hemingway – Guerra & Pace
Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c’è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c’è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
Fare una guerra è la cosa più semplice del mondo. È quando si vuol fare la pace che cominciano i guai.
Io sono nessuno ma spesso è proprio nessuno che i giganti temono maggiormente.
Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco.
Nella guerra, determinazione; nella sconfitta resistenza; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza.
Sono un inguaribile allergico alle ingiustizie, ma non sono nato per diventare un eroe morto. Fuori dalla bara riesco, non solo a combattere in memoria dei morti, ma addirittura e soprattutto per la vita dei vivi, tra i quali anch’io mi annovero.
Si vis pacem, para pacem.