Euripide – Nemico
Se gli dei esaudissero le preghiere degli uomini, l’umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l’un l’altro.
Se gli dei esaudissero le preghiere degli uomini, l’umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l’un l’altro.
L’arma migliore per battere un nemico è l’indifferenza, arma così forte da uccidere un nemico invisibile o immaginario.
Accetto colei che si chiama morte ma non coloro che si chiamano infami.
Avere molti nemici non è pericoloso quanto avere un nemico donna.
Le nostre frequentazioni tra nemici sono tentativi di trasfusione tr’anèmici.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Parla, confidati, sfogati, ma fallo con quelle poche persone per cui metteresti la mano sul fuoco, perché a passare da amici a nemici ci vuole pochissimo.
L’arma migliore per battere un nemico è l’indifferenza, arma così forte da uccidere un nemico invisibile o immaginario.
Accetto colei che si chiama morte ma non coloro che si chiamano infami.
Avere molti nemici non è pericoloso quanto avere un nemico donna.
Le nostre frequentazioni tra nemici sono tentativi di trasfusione tr’anèmici.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Parla, confidati, sfogati, ma fallo con quelle poche persone per cui metteresti la mano sul fuoco, perché a passare da amici a nemici ci vuole pochissimo.
L’arma migliore per battere un nemico è l’indifferenza, arma così forte da uccidere un nemico invisibile o immaginario.
Accetto colei che si chiama morte ma non coloro che si chiamano infami.
Avere molti nemici non è pericoloso quanto avere un nemico donna.
Le nostre frequentazioni tra nemici sono tentativi di trasfusione tr’anèmici.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Parla, confidati, sfogati, ma fallo con quelle poche persone per cui metteresti la mano sul fuoco, perché a passare da amici a nemici ci vuole pochissimo.