Ezra Pound (Ezra Weston Loomis Pound) – Poesia
Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
La poesia e come l’amore. Quasi tutti imparano a conoscerla, solo pochi riescono a comprenderla in profondità e nessuno sa dire cosa sia con esattezza.
I versi dalla “poesia” librano nel vento sempre e in ogni dove, ma pochi sanno e li possono catturare.
Sento la tua labile presenza allontanarsi, avevo scommesso di portarti nel mio cuore ma prima che si fosse aperta la porta, tu sei scappata, lasciandomi da solo; ho voglia di riviverti per assaporare quel mio primo bacio con te, ma questa vita non mi offre la possibilità di tornare indietro, peccato… spero di incontrarti di nuovo in un’altra vita.
Scrivere per me è arrivare al punto g delle mie emozioni. Muoio e rinasco mille volte tra parole e sentimenti fino ad un orgasmo letterario, anche senza essere poeta.
Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.
Il poeta è una creatura notturna… può morire cento volte ogni notte ma risorge sempre con le prime luci dell’alba.