Fabio Privitera – Abbandonare
Si dice che per ogni cosa c’è una fine ma se per ogni giorno c’è un tramonto è già l’alba nell’altro emisfero, e così mi racconto ancora dal principio perché la fine non c’è che quando non si dice più: “è la fine”.
Si dice che per ogni cosa c’è una fine ma se per ogni giorno c’è un tramonto è già l’alba nell’altro emisfero, e così mi racconto ancora dal principio perché la fine non c’è che quando non si dice più: “è la fine”.
Ogni anziano che muore è come se prendesse fiamme una biblioteca.
Con il cuore vai dovunque. Anche in posti che non hai mai visto.
Quando decidi di allontanare una persona dalla tua vita, abbi il coraggio di gettare la chiave.
Poi ti rendi conto che non erano problemi, erano attimi. Gli attimi restano finché li pensiamo come problemi, nel momento in cui cessiamo essi fanno ciò che è nella natura delle cose lasciate a se stesse: scivolano sul tessuto del tempo. Non è certo la regola, ma penso che la regola non sia un vincolo ma solo una porzione di ciò che siamo in grado in quell’attimo di vedere.
I disillusi si sono solo illusi che ciò che diceva il cuore doveva essere ciò che la propria mente interpretava e si son così preclusi la strada verso la libertà d’amare ciò a cui il cuore aspirava davvero. Amare è oltre ciò che la mente intende.
E poi arriva quel momento in cui decidi di eclissarti per un po’.