Fabrizio De André – Viaggi e vacanze
Per la stessa ragione del viaggio, viaggiare.
Per la stessa ragione del viaggio, viaggiare.
Quando c’è odore di viaggio nell’aria, preparare lo zaino, prepara alla vita.
Sì, Milano è proprio bella, amico mio, e credimi che qualche volta c’è proprio bisogno di una tenace volontà per resistere alle sue seduzioni, e restare al lavoro. Ma queste seduzioni sono fomite, eccitamento continuo al lavoro, sono l’aria respirabile perché viva la mente; ed il cuore, lungi dal farci torto non serve spesso che a rinvigorirla. Provasi davvero la febbre di fare; in mezzo a cotesta folla briosa, seducente, bella, che ti si aggira attorno, provi il bisogno d’isolarti, assai meglio di come se tu fossi in una solitaria campagna. E la solitudine ti è popolata da tutte le larve affascinanti che ti hanno sorriso per le vie e che son diventate patrimonio della tua mente.
Era un aereo talmente vecchio che al momento del decollo un dirottatore si è alzato in piedi e armi alla mano ha preteso di scendere subito.
È inutile cercare fuori quello che ti manca dentro.
L’importante è il viaggio non dove andrò.
Vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica Signora del Mare: Genova.