Fabrizio Sani – Accontentarsi
In tanti dicono: “non dimentico da dove vengo”. Beh, io penso che sia più importante non dimenticare dove si vuole andare.
In tanti dicono: “non dimentico da dove vengo”. Beh, io penso che sia più importante non dimenticare dove si vuole andare.
E quando accenno anche un solo leggero sorriso, so che questo mi basterà.
Chi attende ha costanza a raggiungere il proprio obiettivo.
Capito che non c’era nulla da capire se non quello che aveva già a suo tempo capito, non si interessò del contenuto della scatola ma del solo fatto che le era stata data in dono…No, la scatola non necessita di essere aperta, siamo noi che ci mettiamo nella condizione di volere o meno aprirla non curandoci del fatto che essa potrebbe essere “nata” solo per essere una scatola chiusa e da donare; il suo contenuto è chi ti ha fatto quel dono e poco importa sapere di che materiale sia la scatola.
Preferisco soffermarmi con le note infelici, della mia allegra solitudine, mentre sorseggia tra pagine parole…
Capito che non c’era nulla da capire se non quello che aveva già a suo…
La vita va amata per le sue piccole e grandi cose. Per la sua continua sfida perché ci ha fatto crescere con tutti i suoi contro-sensi per per la sua durezza, per la saggezza che ci regala e con tutte le sue difficoltà lei mai ci abbandonerà perché ci regala la gioia e l’amore del nostro prossimo. Quando quando la nostra mia anima ascolta il canto di un ruscello e sulle sue dolci noti voliamo verso nuovi orizzonti. Amiamola la vita perché solo lei è la nostra Maestra e sempre saremo una sua attenta scolara. Lei è l’unica nostra compagna con lei camminiamo e impariamo a vivere. Con lei siamo vivi e lei è vita per noi.