Federica Maneli – Bacio
Quando con un bacio tutto il dolore passa, anche se solo per un istante.
Quando con un bacio tutto il dolore passa, anche se solo per un istante.
Lividi e baci, separarli non siamo capaci.
Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la più grande carica sublimale, erotica, passionale, sconvolgente, estasiale e di trasporto affinché, chi lo dona, abbia sulle proprie labbra la somma di tutti questi elementi uniti insieme pronti ad incidere per l’eternità, con solchi invisibili per gli occhi e visibili per l’anima, sulle labbra dell’altro, il fuoco ardente che brucerà per sempre; “l’unicità è la capacità di pochi nell’essere unici”; ecco, questo è un “vero” bacio!
Il troppo stanca. Quelli troppo belli per esempio, con il naso perfetto, le labbra giuste, il fisico impeccabile gli occhi fantastici stancano. Perché col passare del tempo sono le cose buffe a piacerci di più: il naso a patata, lungo, storto; i nei sul viso, le lentiggini, il dente spezzato, e le orecchie a sventola. Sono i difetti a renderci veramente amabili.
E la sua pelle, a contatto con la mia, cicatrizza ogni ferita, riempie ogni vuoto…
Ho appoggiato il mio amore sulla bocca, gli ho detto di tacere, per un attimo, un solo istante di pura afonia; e poi gli ho detto di esprimersi in silenzio, di andare oltre i linguaggi sconosciuti, di superare mille e mille idiomi e l’ho adagiato, semplicemente, sulle tue labbra.
Un bacio donato dalla donna che amiamo alla follia… è poesia!