Federica Maneli – Paura & Coraggio
Il coraggio non l’ho mai avuto. Ho guardato scorrere gli anni, inerme come una foglia calpestata. E ora mi ritrovo con quintali di sale in bocca e un senso di nausea perenne.
Il coraggio non l’ho mai avuto. Ho guardato scorrere gli anni, inerme come una foglia calpestata. E ora mi ritrovo con quintali di sale in bocca e un senso di nausea perenne.
Alcuni vivono qui da sempre non hanno mai rinnegato la loro terra; quanto conta per loro oggi i nostri giocatori lo hanno capito, gliel’hanno letto negli occhi in questi giorni quando si sono fatti abbracciare: adesso c’è una cosa in più per cui lottare soprattutto per chi vive qui, oggi essere italiani conta di più.
Quando nessuno riuscirà più a farti male, quando niente potrà più scalfire la tua sensibilità, quando nessuno riuscirà più a scheggiare il tuo cuore, allora potrai raccogliere tutte le tue forze tenute a freno e affrontare il mondo perché non ti farà più paura!
Le ovvie coincidenze che si presentano nei giorni un po’ insicuri, perché noi le abbiamo desiderate.Torniamo a domandarci perché le nostre vite si amano con quelle degli altri come noi.A volte le risposte si svelano da sole del perché necessitiamo ragioni per morire, o vivere per altri venti anni o giù di lì, in quanto siamo poveri di fragole.E quando non avremo più canzoni da cantare, le penne stilografiche rimeranno nuovi affanni, ma se ci accorgeremo che ci rendono più degni, le accoglieremo come fossero farfalle d’altri tempi.L’istante in cui si accenderà il motore un’altra volta, sarà coalimentato da ragioni e da nonsensi, e se disegneremo strisce nere sull’asfalto, sarà la prova della nostra buia accesa ripartenza.Applicheremo lenti a contatto colorate, per mascherare un altro po’ le nostre anime maldestre.
Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Tante volte le cose sfuggono, scivolano di mano. E senza che non ci rendiamo conto non sappiamo più che cosa fare. Che strada prendere. Confusi ci rifuggiamo nelle nostre illusioni. Sfuggenti ci perdiamo d’animo e ci allontaniamo dalla realtà. Straniti e delusi da noi stessi ed ella vita, “molliamo”, perdiamo le nostre convinzioni, speranze, lasciando andare le nostre decisioni. E senza che ci accorgiamo di niente; scivoliamo in basso, dove tutte è opprimente. Dove il niente diviene tutto. Dove la tristezza è la padrona di casa. Ma io dico Basta. Tutti possiamo perderci. Prendere decisioni affrettate. Sbagliate. Ma non per questo dobbiamo arrenderci, rinchiuderci dove ci fa comodo. Dobbiamo prendere di petto la vita, e specialmente cosa ci affligge. Dobbiamo sconfiggere i nostri pensieri più cupi e provare ad arrampicarci sulla vetta dove ci accendono i sogni e la felicità.