Federico Cecconello – Tristezza
Piangere non vuol dire essere tristi…si piange anche di felicità…e spesso chi è triste lo è tanto da non riuscire a piangere…
Piangere non vuol dire essere tristi…si piange anche di felicità…e spesso chi è triste lo è tanto da non riuscire a piangere…
Lacrime. Sagge parole dette con gli occhi.
Mi arrabbio anch’io, resto delusa, provo amarezza e dolore, piango, mi ribello dentro di me, non credo che tutto mi sia dovuto ma spero che qualcosa mi sia concesso, e poi, e poi sorrido al mondo.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
La delusione ti paralizza, ti fa sentire inadeguato, quasi fossi tu ad aver sbagliato qualcosa e non gli altri. La delusione ti regala sfiducia, distrugge i sogni, fa scendere le persone dal piedistallo sul quale le avevi messe. Non esiste difesa valida contro di essa, perché benché cerchiamo di non farci illusioni, le illusioni si creano, quasi nostro malgrado, in testa e, soprattutto, nel cuore. La delusione è una di quelle cose che non ti aspetti mai fino in fondo, una di quelle cose alle quali non ci si abitua mai. E che non riesci a combattere perché sei troppo impegnato a raccogliere i cocci della tua anima andata in frantumi.
Il dolore è la svolta, la torpedine che scuote un coraggio prima sopito e la volontà di riscattare, in qualche modo, chi ha lottato comunque, pur sapendo che non ce l’avrebbe fatta.
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.