Federico Cerniglia – Ricordi
Non sottovalutare mai il tempo, esso può aiutare a far dimenticare, si, è vero, ma a volte ti impedisce di ricordare ciò che è stato importante per te.
Non sottovalutare mai il tempo, esso può aiutare a far dimenticare, si, è vero, ma a volte ti impedisce di ricordare ciò che è stato importante per te.
Papà quando te ne sei andato avevo solo sei anni, e pure mi mancheranno tante cose di te.Mi mancheranno quei momenti di divertimento con te,Mi mancherà giocare con te a pallone,Mi mancheranno i tuoi rimproveri ma infondo non avrei mai dubitato sul il bene che mi volevi.Oggi sono passati ben nove lunghi anni, sento ancor oggi la mancanza e malinconia del giocare con te, nella tua simpatia e del tuo tenero cuore a mandolino… mi mancherà mangiar la pizza con te.Mi manchi tantissimo adorato e amato babbo… io ti tengo in serbofra ciò che il mondo dona di più caro… sò che un giorno ci rivedremo ma non ancora… non ancora…
A volte, in alcuni di noi, compare con rammarico, il ricordo magico e gioioso della nostra infanzia. Quei momenti, rimarranno solo ricordi, che lasceranno una scia malinconica, capace di dar voce alla parte più profonda di noi stessi, alimentando il desiderio di vagare tra le magie infantili della nostra anima.
Intingo le mie banconote dei miei ricordi, così quando sarò vecchio ripagherò la memoria con la sua stessa moneta.
Non è vero che nulla dura un’eternità, una storia sentimentale può anche morire, ma i ricordi vivranno per sempre nella nostra anima!
C’e una stanza dove non bisognerebbe mai entrare. Nei ricordi.
La verità è che i ricordi si alimentano da soli e più cerchi di cancellarli più tornano con prepotenza.