Federico Fantuzzi – Destino
L’unica soddisfazione di questa sera è che probabilmente guarderemo lo stesso cielo ma desideri diversi avremo.
L’unica soddisfazione di questa sera è che probabilmente guarderemo lo stesso cielo ma desideri diversi avremo.
A volte vorrei che la vita fermasse il suo incedere e, come spesso accade nei libri, vorrei essere in grado di riscrivere il capitolo peggiore, e magari cambiargli il finale.
Che enigma la vita. Guardiamo al passato rimpiangendolo, sogniamo il futuro fantasticando e nel frattempo non apprezziamo ciò che abbiamo. Così, senza accorgercene, mentre la vita scorre e la fantasia si rincorre, perdiamo ciò che conta davvero: il presente.
Il destino ha già spiegato la sua vela, mentre nel cielo il ragno tesse la tela.
Difficile sciogliere l’enigma dell’eternità; nulla di ciò che conosciamo ci aiuta a comprendere il mistero di un corpo che giace nella tomba e, nello stesso tempo, va incontro all’immortalità.
Il mio carattere è come quello di un tarlo. Morsico il mio legno senza ascoltare fino a morire avvelenato dal mio stesso male.
Spesso quel mi piace improvviso quell’attrazione irrefrenabile ci induce a riflettere sul fatto che alcuni sono nati esclusivamente per loro e aspettano solo il momento propizio per realizzare la loro infallibile unione d’amore!