Federico Moccia – Felicità
Di giorno, di notte senza fari, urlando a perdifiato, spavaldi, padroni di tutto, padroni della vita.
Di giorno, di notte senza fari, urlando a perdifiato, spavaldi, padroni di tutto, padroni della vita.
Dobbiamo correre il rischio di andare incontro ad una fregatura per avere maggiori probabilità di raggiungere la felicità.
Il bello del vino è che, per due ore, i tuoi problemi sono di altri.
La gente dalle favole ricorda solo la frase finale “e vissero per sempre felici e contenti”. Ma qua nessuno ha imparato niente, non erano state scritte solo per il vissero felici e contenti. Oggi tutti vogliono la felicità e non sono disposti a star male o a fare sacrifici la vogliono gratis ma le cose belle costano.
Non arrabbiarti perché il cespuglio di rose ha le spine ma senti la gioia perchè il cespuglio di spine porta le rose.
Chissà perché mai, tutti cercano la felicità fuori da casa propria, il più delle volte infilandosi in casa d’altri. La felicità non ha un posto specifico, una volta però, aveva una base di partenza e di ritorno, ed era casa nostra.
La felicità può durare un istante, la serenità un’intera vita se non rincorri la felicità.