Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Ateismo
Senza Dio e senza vita futura? Tutto è permesso dunque, tutto è lecito?
Senza Dio e senza vita futura? Tutto è permesso dunque, tutto è lecito?
Anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Vedete, vi sono tre tipi di vigliacchi al mondo: i vigliacchi ingenui, convinti cioè che la loro vigliaccheria rappresenti la più alta nobiltà, i vigliacchi vergognosi, cioè quelli che si vergognano della propria vigliaccheria, avendo tuttavia l’intenzione di continuare a essere vigliacchi, e infine i vigliacchi puro sangue.
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
L’ateo teme lo smarrimento correlato alla costatazione della propria piccolezza.
Credersi speciali e creati da una volontà superiore; credere di vivere in eterno in un luogo speciale creato per noi; seguire, quasi sempre, la religione della famiglia o società di nascita. Arroganza, paura della morte e indottrinamento: questa è la vera trinità divina.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore…
Anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Vedete, vi sono tre tipi di vigliacchi al mondo: i vigliacchi ingenui, convinti cioè che la loro vigliaccheria rappresenti la più alta nobiltà, i vigliacchi vergognosi, cioè quelli che si vergognano della propria vigliaccheria, avendo tuttavia l’intenzione di continuare a essere vigliacchi, e infine i vigliacchi puro sangue.
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
L’ateo teme lo smarrimento correlato alla costatazione della propria piccolezza.
Credersi speciali e creati da una volontà superiore; credere di vivere in eterno in un luogo speciale creato per noi; seguire, quasi sempre, la religione della famiglia o società di nascita. Arroganza, paura della morte e indottrinamento: questa è la vera trinità divina.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore…
Anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Vedete, vi sono tre tipi di vigliacchi al mondo: i vigliacchi ingenui, convinti cioè che la loro vigliaccheria rappresenti la più alta nobiltà, i vigliacchi vergognosi, cioè quelli che si vergognano della propria vigliaccheria, avendo tuttavia l’intenzione di continuare a essere vigliacchi, e infine i vigliacchi puro sangue.
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
L’ateo teme lo smarrimento correlato alla costatazione della propria piccolezza.
Credersi speciali e creati da una volontà superiore; credere di vivere in eterno in un luogo speciale creato per noi; seguire, quasi sempre, la religione della famiglia o società di nascita. Arroganza, paura della morte e indottrinamento: questa è la vera trinità divina.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore…