Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Felicità
Ho sempre pensato che non v’è nessuna felicità maggiore di quella della famiglia.
Ho sempre pensato che non v’è nessuna felicità maggiore di quella della famiglia.
Da solo mi sono Dannato, da solo mi sono perso, da solo mi sono ritrovato, da solo mi sono perdonato e sono sopravvissuto, ma con tè ho trovato anche la Felicità!
Se ho sentito la felicità, non è mai stata nei momenti dei miei piccoli successi quotidiani, ma in quelle lunghe giornate piene di entusiastiche speranze, di abbracci ai miei figli, di occhi limpidi di emozioni; ingenua protagonista di una piccola scintilla di vita che molto spesso vola via così in un lampo, lasciando solo un tenero ricordo, un brivido sulla pelle confuso, che sembra sia solo colpa del vento.
Riesci ancora a sorprenderti quando ti capita qualcosa di bello? Oppure continui a rimuginare sull’ultima cosa brutta e non ti accorgi nemmeno di quei pochi ma intensi attimi di felicità, che anche a te sono stati donati e che forse non torneranno mai più?
La felicità la trovi dentro le persone che ti vogliono bene.
Le mie parole non sarebbero tali se, a suscitarle non fosse una persona speciale come te. Hai il dono ti rendermi unico, hai il dono di farmi vivere con una speranza, hai il dono di farmi felice.
La felicità si vive al passato, non ti rendi conto di essere felice nel momento in cui lo sei, ma solo quando non lo sei più.