Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Frasi su animali
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Ho gli occhi di chi ha subito un abbandono. Gli occhi di chi ha sofferto, ma soprattutto ho gli occhi di chi ancora spera, gli occhi di chi ancora ha fiducia nell’uomo.
Il problema non è se gli animali possono ragionare, ma è: possono soffrire? Certo, essi soffrono come noi.
Oggi ho visto un cane è in lui ho potuto ammirare lo specchio della mia anima.
La farfalla pecca di superbia quando dimentica d’esser stata un bruco.
Colui che offre al proprio cane cibi non adatti o troppo caldi, sia punito con cento sferzate.
Si diventa cattivi e freddi, verso i propri simili perché si comprende che si riceve più da un animale che da un essere umano.