Sara Spaccatini – Felicità
Ti accorgi poi che la felicità è nascosta negli angoli dove magari il sole non batte, ma lei è lì e siamo noi a dover trovare la luce giusta per cercare almeno di toccarla.
Ti accorgi poi che la felicità è nascosta negli angoli dove magari il sole non batte, ma lei è lì e siamo noi a dover trovare la luce giusta per cercare almeno di toccarla.
La scena era troppo bella: la notte d’estate, i sandali, i visi rapiti da quella gioia repressa. Mi pareva di essere stato testimone del loro momento più felice, del culmine che senza saperlo si stavano già lasciando alle spalle.
Incontrai un giorno un giovane molto povero. Aveva la giacca e le scarpe logore, i pantaloni strappati. Quando lo guardai vidi che era un ragazzo felice, un ragazzo più felice di me.
Vino Vinello quanto sei bello!Se sei alto abbassati se sei lontano avvicinatiTu figlio di gambastorta che fai parlar l’inglese il francese il latino giù in prigione! (Si beve un bicchiere di vino tutto di unfiato ) (qualche attimo di pausa)e dopo aver scontato questa lunga ma lunga condannauscirai da questa canna!
Dimostra alle persone che ami i tuoi sentimenti, non dare per scontato che lo sappiano già. La felicità si trova in te e nelle persone che ti circondano.
Non aspettare che sia la vita materiale, la ragione della tua felicità, in quanto questa è instabile come la vita stessa. La vera realizzazione arriva quando l’Infinita Essenza Creatrice è felice dei tuoi atti, e te no.
Troppe volte si rinuncia alla propria felicità per rincorrere qualcuno che ormai è troppo distante da noi.
Il motivo principale per cui la gente se ne va dai paesini di provincia “diceva sempre Rant,” è perché così poi può sognare di tornarci. E il motivo per cui ci resta è per sognare di andarsene”.Con questo Rant voleva dire che nessuno è mai felice, da nessuna parte.
Scusami ma devi essere felice.
La felicità a volte è un soffio che non puoi comprendere tanto è flebile, a volte invece è folata repentina di maestrale che schiaffeggia solo l’attimo!
La felicità è nella capacità della nostra immaginazione di abbellire ciò che ci circonda e ingigantire ciò che ci capita.
La felicità è sentire il profumo dei fiori a primavera, la carezza ad un bambino, un bacio alla persona che si ama, un sorriso ad un amico. Non chiederti cosa sia la felicità vivila nella sua piena semplicità!
La felicità è accarezzarti il viso quando ti svegli, mentre mi perdo nel sorriso dei tuoi occhi.
La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull’erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
Il passato dovrebbe essere solo positivo nel suo ricordo, il futuro dovrebbe esistere nella fantasia e nei sogni, il presente, quello è importante perché sarà il nostro meraviglioso passato! Non potrà mai avere sfumature di grigio la musica del cuore, solo milioni di colori!
È follia la mia, ma d’altronde la mia incoscienza non fa altro che alimentare la mia felicità.
La felicità è fare l’amore a ore strane oppure normali, purché con te. La felicità è crescere insieme, litigare a chi ha la testa più dura e poi, pieni di bernoccoli, salire un altro gradino del nostro amore. La felicità è un appuntamento al bar a cui io arrivo in ritardo. Un problema che ti assilla e lo risolviamo insieme. Un braccialetto che io ti regalo, una camicia che tu mi lavi. Scusami ancora per questa vagonata di pensieri idioti. Ti volevo soltanto dire che non mi manca una donna. Mi manchi tu. Che sei anche una donna, e che donna! Ma sei qualcosa di più: l’altra metà di me.