Enzo Di Maio – Figli e bambini
Vorrei tornar bambino per poter dire ancora “mamma” e ricevere in dono una carezza.
Vorrei tornar bambino per poter dire ancora “mamma” e ricevere in dono una carezza.
È chi cresce troppo in fretta a tornar bambino nel momento meno opportuno.
“Sai che cosa mi ha detto una volta la mamma?” Il modo in cui pronuncia mamma, come se non l’avesse tradita, mi fa digrignare i denti. “Ha detto che c’è un po’ di male in ognuno di noi e che il primo passo per amare un’altra persona è riconoscere lo stesso male in noi stessi per poterla perdonare”
Da piccola mi chiedevo come sarei stata da “madre”; sono caduta nel mio sogno in tenera età. Adesso mi chiedo ancora come sarò da madre perché mi rendo conto che non impari mai ad esserlo fino in fondo; non sarò stata figlia abbastanza credo, oppure non ci sono ne madri “precarie”, ne madri “di ruolo”, e la vita? Sì, una scuola che non termina mai.
Siamo tutti figli della stessa mamma, l’amore.
Come ti ha amato una mamma non potrà amarti nessun altro a questo mondo.
Tutti i bambini sono belli non esiste un bambino brutto… esiste però tanta gente brutta.
Felicità, gioia, amore rinchiusi in una unica parola “figli”, la cosa più preziosa che la vita ci poteva fare dono.
Sai come e perché è morta. Fai che non sia stato invano. Aiutami a proteggere il figlio di Lily.
Il padre perfetto non ha figli.
Un singolo bambino infelice è il fallimento dell’intera umanità.
Accanto a me c’è mio padre. Non è bigotto, non è fanatico, non è cattivo. È un uomo rispettabile e rispettato. Mi picchia se non obbedisco ai suoi ordini, mi ha addestrata all’obbedienza e alla sottomissione. Mi ha riempita di pugni per obbligarmi a sposare l’uomo che sale sugli scalini davanti a me.
Nella mia vita mi sono mancate tante cose. La cosa che mi è mancata di più è stata la tenacia e la forza di desiderarti a tal punto da riuscire a realizzare il mio desiderio… diventare mamma per la seconda volta.
L’amore di una mamma per il proprio figlio non ha misure. È inconfondibile. È l’universo intero.
Quando erano piccoli i miei figliho impresso quel viso di dopo che avevano fatto un guaio,mi guardavano con occhi da cerbiattie mi dicevano ingannandomi innocentementenon lo faccio più.Mi mancano quegli annie mi manca forse anche quando io da piccolalo dicevoperché ora che sono una donnavorrei tanto essere perdonatae vedere il sorriso sotto i baffiche sa che succederà ancorama tenta di perdonarti.Noi adulti ci impegniamo sistematicamente ad appesantirci la vita.
È amore ogni desiderio del nostro cuore, ma viene messo al mondo il frutto meraviglioso dell’amore.
Non esistono problemi grandi o problemi piccoli: Lo stress per un bambino che cerca di imparare a dormire con la luce spenta è lo stesso per un adulto che non arriva a pagare la rata della macchina.