Paulo Coelho – Figli e bambini
Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
Non riesco a pensare ad alcun bisogno dell’infanzia altrettanto forte quanto il bisogno della protezione di un padre.
Il sorriso di un bambino ha la dolcezza di un fiore profumato in un prato di primavera.
Una mattinata con i bambini è un soffio di brezza marina in un’arida ed afosa giornata estiva.
Dio ha voluto che la donnaportasse in grembo il proprio figlioper nove lunghi mesi,per far crescere in leiil forte desiderio di accudirlo.Molte sono infatti le prove cheun altra persona non saprebbe di certosuperare se non con un attaccamento così grandealla propria creatura.
Lasciate che i fanciulli vengano a me.
La verità è che i bambini non cessano mai di essere bambini.
Una famiglia senza mitologie sarebbe come un cielo senza stelle, un buco vuoto e inquietante.
Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi.
I destini familiari si ripetono attraverso le generazioni, quasi una fatalità che si tramanda da padre in figlio, da madre in figlia. Non so se sia una maledizione o una benedizione.
Ciao papà, è la stessa ora, lo stesso giorno, lo stesso mese di quella mattina soleggiata di 24 anni fa, ricordi? Sei andato via senza dir nulla, sei sempre stato uomo di poche parole, ma che pesanti saggezze contenevano e materializzavano onore. Sono corso da te con ogni mezzo infagottato da quella ridicola divisa, impaurito. Non mi hai aspettato, volevo dirti che non ero arrabbiato con te, avevo capito che eravamo sopratutto amici, che ti amo. Ciao papà, tanto lo so che stai scherzando, ti vedo sai a volte di notte in corridoio che sorridi…
I nonni sono il passato che vive nel presente; i bambini sono il presente che vivrà nel futuro.
Dove ci sono bambini c’è un’età dell’oro.
Sulla terra non c’è semplicità ed umiltà più pura di quella dei pargoli.
Un figlio è un eterno bambino.
Bisognerebbe insegnare ai bambini a essere giusti non appena sono in grado di capire.