Filippo Brini – Filosofia
La conoscenza non serve a nulla se non va a braccetto con l’umiltà.
La conoscenza non serve a nulla se non va a braccetto con l’umiltà.
Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il Cielo.
Quando tutto è perduto, un minimo di speranza riporta a galla.
Siamo così occupati ad incolpare (pardon, salvare) gli altri, che non ci accorgiamo di essere noi a condannare il Mondo, seguendo le vane speranze di un Dio talmente potente da essere così vulnerabile di fronte ai suoi errori.
Il mondo intellettuale si divide in due classi: da una parte i dilettanti, dall’altra i pedanti.
Mio padre diceva a suo padre: i tuoi erano altri tempi, io lo dicevo a mio padre, i miei figli lo dicono a me. Allora quali sono veramente gli altri tempi?
Non importa quanto durerà, l’essenziale è che abbia avuto inizio.