Anna Maria D’Alò – Filosofia
Siamo figli del vento nell’istante che fugge a sfiorare l’incompiuto.
Siamo figli del vento nell’istante che fugge a sfiorare l’incompiuto.
L’infinito è l’istante che si ferma nell’attimo.
Il pensiero non ha confini ed è sempre nudo davanti agli occhi della mente.
Non cercare sempre di avere se prima non riesci ad essere. Se non hai ragione d’essere non sei in ragion d’avere.
Esiste un oltre da non sorpassare per non perdersi ed esiste un oltre da scavalcare per ritrovarsi.
Spesso mi chiedo se ci sono altri mondi, con esseri viventi simili a noi, o messi come noi, ossia nella stessa sfiga!
La parola scritta, ha un grande privilegio e significato. Quello di restare. Nel tempo.
I voli della mente toccano il cielo prima che i piedi tocchino la terra.
Non alzare muri nell’anima è bello vivere senza confini l’eterno.
Il peso e la credibilità delle parole dipendono sempre dalla bocca da cui escono e dalla mente che le genera.
L’illusione è l’abbaglio dell’attesa prima del compiuto.
È mistero tutto ciò che non comprendi e non accetti.
L’uomo che già considera suo l’universo percepisce il gentile equilibrio tra la precisa esattezza e l’approssimato caos.
Un granello di sabbia può essere libero o può diventare vetro, può vedere il mondo oppure lasciare che altri, attraverso ciò che è diventato, lo possano vedere per lui.
Rimane da capire cosa vuoi che sia, farti attraversare da un percorso, oppure essere tu ad intraprenderlo.Nell’indecisione muovi i passi scoprendo gli orizzonti.
La vita è l’unico disordine che gli universi conoscono.
C’è un momento in cui tutto diventa chiaro anche quando t’acceca il buio e ti pervade l’amaro.