Carlo Prevale – Filosofia
Ognuno di noi ha il suo perché.
Ognuno di noi ha il suo perché.
Non ha senso alcuno farsi pagare per salvare l’umanità.
Ama la vita. Quella vita maltrattata, insultata, crocifissa. Quella venduta a basso prezzo e consegnata agli usurai, stupidamente posta dietro al profitto e all’interesse.Chiediti perché sei uomo e non un albero o un uccello.Cerca la Verità. Domandati a che serve nascere e morire, solo così comincerai a vivere.
Tutte le onde sono pericolose, la libertà è l’onda madre.
Non esistono risposte impossibili. Se esiste una domanda, di conseguenza esiste anche una risposta, così come se esiste una risposta, esiste anche la domanda. È essenzialmente la contrapposizione tra il tutto ed il nulla. Noi siamo abituati a vedere il nulla come un qualcosa che non esiste, invece si manifesta come mancanza. In realtà, è proprio l’esistenza di questa “mancanza” che la rende reale.
Un giorno in una sorta di realtà simulata vivremo ciò che ora leggiamo nei libri o vediamo nei film! Per acquisire direttamente in prima persona vite e esperienze che non sono nostre ma di altri, in modo da rendere relativi gli anni vissuti su questo pianeta!
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
Questa entità si nutre delle nostre sofferenze. Esistono miliardi e miliardi di fonti di energia che allungano i loro raggi di luce per infondere il loro pensiero.
Più l’uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
A volte dormire molto non aiuta solo a riposare, a volte aiuta anche ad attenuare il dolore perché fa scorrere più velocemente il tempo, ma solo a volte.
Ognuno di noi è un punto di luce che scorre sulle linee del tempo e dello spazio tracciate sul piano dell’infinito.
Solo quando sarai arrivato alle macerie di te stesso potrai ripartire. Solo allora capirai che niente è impossibile.
Ogni anima è un portale per altri mondi.
Possiamo paragonare la vita ad un libro… esso al suo interno ha una storia già stabilita, sta a noi leggere pagina per pagina e vedere come termina.
Probabilmente continuo a scrivere per continuare a capire me stesso.
L’ovvio è ciò che spesso sfugge agli occhi per la sua eccessiva evidenza, che ne offusca la visibilità.
La memoria, repentina rievocazione che sana una dimenticanza, fissa i pensieri sulle rimembranze, che possono apparireinsistenti o “accidentali”, e li discosta dalla creatività; se è prevalente diventa patologica e determina un ideare continuato di una medesima concezione rimodellata: è il lato negativo della reminiscenza.