Francesco Bruno – Filosofia
Esistono due forme di bellezza, una è il riflesso dell’anima, l’altra è la compensazione di una sua assoluta assenza.
Esistono due forme di bellezza, una è il riflesso dell’anima, l’altra è la compensazione di una sua assoluta assenza.
Nella vita ci sono due tipi di giornate: quelle tristi e quelle in cui vorresti morire. Tu sorridi a tutte e due e continua a vivere.
L’essenza è come scolpire una chiesa d’acqua in un granello di sabbia. Ecco perché coloro che decidono di vivere di apparenza sono come un riflesso intrappolato in bellissimo cristallo.
Le persone sono spesso come specchi che non riflettono e nonostante tutto, gli altri non vedono altro che se stessi.
Lasciamo gli interminabili discorsi ai grandi oratori. A noi bastano gli intermittenti silenzi.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
L’esperienza del mondo è pensiero che s’incarna dentro di te e si trasforma in pura emozione. Fa che il tuo dialogo interiore sia sempre positivo e troverai, al di là della tua anima, l’abbraccio della vita che ti attende.
La filosofia mostra, le altre scienze dimostrano.
Non voltare mai le spalle alla luce o vedrai solo la tua ombra.
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
Penso che il lupo sia innamorato della luna se ogni mese piange mentre la guarda, forse perché sa che non potrà mai averla…
Pretendo che tutto mi sia concesso, e non m’avvedo che tutto mi è già stato dato.
Se rimani sulla spiaggia a fissare la superficie del mare, ti sarà negato il suo abisso. La profondità è uno sforzo, è l’andare incontro al profondo; è un incontro che dello scontro ha solo l’iniziale e ingannevole parvenza.
Nel tutto è compreso anche “il tutti”.
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
A proposito della relatività generale: c’è forza di gravità solo se, nello spazio, c’è una forma di interazione tra due o più oggetti… Quando non c’è una qualche relazione tra diversi enti, ma si tratta di un’unica entità isolata, allora produce in sé stessa inerzia e non forza di gravità. Vedi l’Universo, la cui struttura, vista nel suo complesso, non si confronta con nessun’altra entità, e se non c’è confronto prevarrà l’inerzia nel controllo dell’andamento dei suoi componenti, verso la struttura stessa.
Alcune persone hanno valore, altri il prezzo.