Giorgio Catena – Filosofia
È più difficile capire me stesso che conoscere il resto.
È più difficile capire me stesso che conoscere il resto.
È quando tocchi veramente il fondo che risalendo ti senti una “roccia”!
Nella vita è bravo chi non riesce a farsi trascinare dalle passioni, ma con grande sacrificio dà priorità alle cose più importanti.
Dipingi l’attimo, rimbalzerà di Luce riflessa.
Le problematiche inerenti l’ecosistema o l’ambiente in generale, prevederebbero l’intervento dei filosofi della natura. Ma esistono ancora?
Con l’affastellarsi di nuovi campi tematici aumenta la necessità di appoggiarsi alla filosofia.
Una partita di uno sport a caso (facciamo pallavolo). Tu sei il giocatore meno influente di tutta la gara e tocchi palla una volta ogni morte di papa, è regolare che la battuta finale e decisiva della partita toccherà a te.
Disimparare l’egoismo è l’unica strada che ci conduce all’apprendimento dell’amore.
Accoglie un alito di brezza la mia inquietudine, vicino a te, mare… Guizzano i pensieri, mentre antichi e recenti scheletri fluttuando tra le onde vanno e sempre tornano ad infrangersi sugli scogli del mio cuore! La già rara gocciolina di gioia rapidamente evapora, senza lasciar traccia, se non nella ricerca spasmodica e nostalgica di un’altra e un’altra ancora. Il dolore no! Al contrario, resta! Si fissa, si incrosta sulle mie rocce. In attesa di quella gioiosa goccia resta in pena… la mia pena.
Il valore delle cose sta negli occhi di chi osserva.
L’emozione della gioia, sta anche nel poterla condividere con chi ti vuole bene: solo così riesci a viverla a pieno!
In noi tutte le risposte.
Ognuno di noi è simile ad un bicchiere: quest’ultimo potrà anche avere forme differenti e svariati colori ma ciò che conta davvero, è quel che avrà al suo interno.
Il passato non sarà mai passato, quel che è stato lascia orme e inconfutabilmente modifica il presente plasmando il futuro… che diventerà passato.
Oh! Quanto giova la cecità degli occhi al veder chiaro!
La vita è composta da questi tanti “perché” fatti e trovati.Questo dal miracolo della nascita, al mistero della morte. Dall’ipotesi di eternità a tutte la sfumature della vita stessa. Dall’azzurro del cielo alla profondità del mare.Ad ogni nostro battito del cuore, ad ogni nostra lacrima, dietro ogni nostra emozione c’è un perché… Forse non viviamo alla ricerca dei tanti “perché”, ma sicuramente la vita, è una composizione di tanti perché.A tutto c’è un perché.La domanda più frequente dei bambini da sempre, è “Perché”?I sensi della vita li troviamo vivendo e sono infiniti esattamente come i suoi tanti perché.
Quando ci capita di imbatterci in ostacoli complicati che riusciamo a superare, abbiamo la sensazione di essere degli eroi, poi ci guardiamo intorno e ci rendiamo conto che non siamo che persone normali in un mondo difficile, ma noi dobbiamo continuare a pensare solo a noi stessi, per illuderci di essere un po’ degli eroi… ed è solo così che riusciamo almeno un po’ a diventarlo!