Fiorella Cappelli – Cielo
È solo quando sulla Terra non abbiamo altro da raccogliere che le nostre scempiaggini, che alziamo gli occhi al cielo.
È solo quando sulla Terra non abbiamo altro da raccogliere che le nostre scempiaggini, che alziamo gli occhi al cielo.
A volte ho l’impressione che ci siano troppe stelle per un unico cielo; meglio puntare ad essere Luna: unica e inconfondibile luce, che dimora nel cuore del Cielo, tra miriadi di stelle tutte uguali.
La chiave della mia vita la custodisce il cielo.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non…
Tutte le volte che il sole sorgee qualcuno non si sveglia…Per il solo motivo che…
Ogni Domenica il battezzato partecipa al banchetto dell’eternità, mangiando il Pane di Vita e bevendo al Calice della Salvezza eterna.
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
A volte ho l’impressione che ci siano troppe stelle per un unico cielo; meglio puntare ad essere Luna: unica e inconfondibile luce, che dimora nel cuore del Cielo, tra miriadi di stelle tutte uguali.
La chiave della mia vita la custodisce il cielo.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non…
Tutte le volte che il sole sorgee qualcuno non si sveglia…Per il solo motivo che…
Ogni Domenica il battezzato partecipa al banchetto dell’eternità, mangiando il Pane di Vita e bevendo al Calice della Salvezza eterna.
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
A volte ho l’impressione che ci siano troppe stelle per un unico cielo; meglio puntare ad essere Luna: unica e inconfondibile luce, che dimora nel cuore del Cielo, tra miriadi di stelle tutte uguali.
La chiave della mia vita la custodisce il cielo.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non…
Tutte le volte che il sole sorgee qualcuno non si sveglia…Per il solo motivo che…
Ogni Domenica il battezzato partecipa al banchetto dell’eternità, mangiando il Pane di Vita e bevendo al Calice della Salvezza eterna.
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.