Fiorella Cappelli – Viaggi e vacanze
L’unico viaggio che non si paga e che nessuno vuole fare è quello dal quale non si può più ritornare.
L’unico viaggio che non si paga e che nessuno vuole fare è quello dal quale non si può più ritornare.
Corrono, le parole, sui binari di questo treno che è la vita.A volte regalano immagini, altre… restano parole.
È un orgoglio averti come amico, con tutta “la stoffa che hai” puoi permetterti di andare in giro sempre con un vestito nuovo, perché la vita… va indossata.
– Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.- Dove andiamo?- Non lo so, ma dobbiamo andare.
Parigi sei sempre la stessa anche se non sono più in compagnia. Come non li capisco quelli che per una storia finita non ti amano più come prima.
I posti incantati non possono essere creati, ma solo scoperti…
Il tempo, amico/nemico, è “impasto di noi”. Solo non misurandolo, riusciremo a “leggerlo”.