Fiorella Cappelli – Viaggi e vacanze
L’unico viaggio che non si paga e che nessuno vuole fare è quello dal quale non si può più ritornare.
L’unico viaggio che non si paga e che nessuno vuole fare è quello dal quale non si può più ritornare.
Quando non si sa di cosa aver paura… si ha paura di tutto.Se un pericolo lo conosci, puoi fare due cose: o lo temi e lo eviti o trovi il modo di affrontarlo e combatterlo.La conoscenza di ciò che si ignora dovrebbe portare ad una maggiore consapevolezza degli intenti.In sintesi… è meglio “sapere” o “non sapere?”.
Il tempo, amico/nemico, è “impasto di noi”. Solo non misurandolo, riusciremo a “leggerlo”.
Ieri, oggi e domani… tre fratelli.Il più magnanimo è “oggi”. Non pensa mai a sé stesso.
Ogni strada che percorri ti porterà sempre verso un luogo che ha custodito un tuo ricordo, un tuo segreto, un pezzo del tuo cammino, una parte di te. In realtà ogni strada su cui viaggi è già tua, ogni sole sorgente, ogni odore, ogni valle e monte, ogni ruscello, ogni fiore. Il mondo ti è sempre appartenuto. Viaggiare non fa di te uno straniero, viaggiando stai solo ripercorrendo la storia della tua vita. I luoghi del mondo proteggono il tuo passato, presente e futuro in una dimensione senza tempo.
Ogni viaggio è un ritorno alle origini.
La storia di ognuno di noi è un romanzo unico ed irripetibile; una bella amicizia con la condivisione di interessi comuni e momenti sereni e piacevoli potrebbe far parte di capitoli ancora da scrivere che solo il tempo potrà editare…