Floriana Antonelli – Sogno
C’è la notte a farmi ricordare che nel silenzio i pensieri fanno ancora più rumore. Per placarli inizio a sognare.
C’è la notte a farmi ricordare che nel silenzio i pensieri fanno ancora più rumore. Per placarli inizio a sognare.
Guardo il soffitto di camera mia, ogni suo dettaglio: è bianco, regolare, oscurato di tanto in tanto dall’ombra dell’armadio e dal lampadario. Un soffitto come tutti i soffitti del mondo, eppure riesco a perdermici. Quel bianco è come un foglio di carta che attende solo di essere riempito, dipinto con i colori dei miei sogni. Spesso, penso di essere all’inizio di una storia, all’inizio della storia, non c’è ancora niente, ma si percepisce che sta arrivando l’inizio.Ovviamente sono sola, da qualche tempo sono sempre sola, immagino che sia per questo che mi perdo nel soffitto. Lo so che sto sbagliando, lo so che dovrei sforzarmi di più, ma proprio non ci riesco. Il soffitto proietta l’immagine di me stessa, in una strana e bellissima dimensione parallela, circondata da amici, stretta tra le braccia di un ragazzo bellissimo, con i capelli neri e gli occhi celesti; sembra dirmi: “Guarda cosa ti stai perdendo”. Vorrei rispondergli che lo so benissimo, ma lui ignora la mia risposta e continua a far scorrere le immagini: lo stesso ragazzo con gli occhi celesti mi è accanto, siamo in un bosco, da qualche parte scorre dell’acqua, ma l’unico suono che voglio sentire è quello della sua voce. Ma lui non parla, avvicina il suo corpo al mio, sento il suo respiro sulle mie labbra e poi… chiudo gli occhi, basta. Non voglio sentire ne vedere niente. Il mio cuore batte troppo forte, una lacrima silenziosa scende sul mio viso mentre ripenso al ragazzo sconosciuto che forse non incontrerò mai.
È stupendo sognare anche ad occhi aperti, ma ogni sogno che non si avvera mi uccide sempre un po’ di più, perché allunga la lista dei miei desideri irrealizzabili.
I sogni ottenuti con l’omicidio e la parzialità si trasformano presto in incubi. Si passa la metà del tempo a giustificare il crimine pensando di godersi una conquista e l’altra metà a cercare di difenderlo.
Un Sogno… Un intrigante ed emozionante sogno, che in se porta tante contraddizioni e sfaccettature, nonché sensi di colpa repressi.Un’emozionante sogno che per un attimo ha sospeso la realtà per ricordarci, forse, il nostro castigo!
A volte fai dei lunghissimi viaggi con la mente. Voli laddove desideri andare perché niente ferma i sogni e la fantasia. Il viaggio avviene consapevole che al termine di esso non avrai tra le mani il tuo sogno, ma nel momento in cui torni alla realtà lo lascerai esattamente la dove lo hai raggiunto, ossia nei tuoi sogni.
Dormire è la miglior meditazione.