Francesca Alleva – Sogno
E non darò mai più in custodia i miei sogni; troppe mani li hanno esposti al sole, offuscandoli e impedendo loro di brillare nella notte.
E non darò mai più in custodia i miei sogni; troppe mani li hanno esposti al sole, offuscandoli e impedendo loro di brillare nella notte.
E se l’orizzonte fosse l’invalicabile muro che divide la realtà dai nostri sogni, la sottile linea che fa da confine alla vita che vorremmo avere, l’irraggiungibile meta di noi pirati della vita, gitani senza meta, cercatori d’emozioni?
Sono una persona talmente malinconica che si possono vedere le mie iridi ancorate al passato. Per me il futuro non è un ovvio divenire, ma una conquista sudata.
Il mondo in cui viviamo è una favola meravigliosa, ma le favole raccontate sono più meravigliose, perché in esse tutti i nostri desideri e sogni si realizzano.
Vagheggiar con la mente è questo il mio tormento… Immagino questa o un’altra storia adatta al mio momento.
Ho sogni neri come la notte, lucenti come le stelle.
Se credi in un sogno, credici per sempre!