Francesca Zangrandi – Filosofia
Io non sono legata al mondo che vedi tu, perché… Amore mio… Questo mondo fa male e io non sono così forte da affrontarlo.
Io non sono legata al mondo che vedi tu, perché… Amore mio… Questo mondo fa male e io non sono così forte da affrontarlo.
Le emozioni, si! Le emozioni, uniche. Indimenticabili sono quelle che hanno fatto breccia nel nostro cuore e hanno inciso in questo un sentiero che porta all’Anima. Per questo si vive, per cogliere queste irripetibili sensazioni che possono portare Gioia, dolore, nostalgia, ma che ci fanno comunque sentire “Eterni!”
Lo sai, ora non piango, ora non scappo; ora farò i conti con l’anima.
Certe donne dicono poverine che il partner le obbliga a dire cose sporche, sono uomini a cui non va di chiamare il numero 166 sono uomini tirchi!
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
La verginità… è.Oggi c’è il sesso libero… ma io credo che sia molto poco libero… e più un “gioco”…e poi una mattina ti svegli senza quella innocenza che avevi…persa in qualche posto… portata via… così…la prima volta è per una Donna una cosa molto intima e personale…… succede che si sbaglia… che si perde… e poi ti penti… ma…ricorda: che la prima volta non è quando perdi la verginità ma quando farai l’amore con chi ami.
Ho provato a donare molto più tempo di quanto io stesso ne possedessi. Ho dato il tempo ai deserti delle aride terre, quando mi è stato chiesto di dissetarli scavando con nude mani nei ruscelli del mio sapere. Ho sognato e mi sono illuso che si potesse cambiare, raccogliendo le ferite del cammino del mondo, che con occhi grandi fissavano i suoi orizzonti pieni di luce e colori nei tramonti delle sere, quando al calar del sole rammendavo le mie ferite per continuare a sorridere e sognare. Del tempo che fu e che tristemente non ritorna più, con le sue clessidre di sabbia raccolta nei deserti del tempo.