Francesco Andrea Maiello – Filosofia
Chi crede non pensa, chi pensa non crede (a. Schopenhauer), chi pensa sempre, se non è matto, crede (f. A. Maiello)
Chi crede non pensa, chi pensa non crede (a. Schopenhauer), chi pensa sempre, se non è matto, crede (f. A. Maiello)
Emergenza profughi: l’Italia con le ali del cuore li sorregge, la Padania con le ali degli avvoltoi li sommerge.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
La realtà ha il volto di un mostro, ma la luce è la sua maschera.
La vita deve essere un sodalizio di emozioni coniugate con le sensazioni, di amori che si uniscono alle passioni, di attimi spasimanti del tempo, di sogni che precedono la realtà, di strade che pur non esistenti, possano guidarci nella giusta direzione.
Le emozioni, si! Le emozioni, uniche. Indimenticabili sono quelle che hanno fatto breccia nel nostro cuore e hanno inciso in questo un sentiero che porta all’Anima. Per questo si vive, per cogliere queste irripetibili sensazioni che possono portare Gioia, dolore, nostalgia, ma che ci fanno comunque sentire “Eterni!”
Posso pretendere tutto ciò che voglio con l’immaginazione, mentre nella realtà molto di più.