Francesco Andrea Maiello – Filosofia
Chi crede non pensa, chi pensa non crede (a. Schopenhauer), chi pensa sempre, se non è matto, crede (f. A. Maiello)
Chi crede non pensa, chi pensa non crede (a. Schopenhauer), chi pensa sempre, se non è matto, crede (f. A. Maiello)
La grandezza di un uomo si riconosce dalla misura con cui ama le piccole cose.
È nella notte che i miei oscuri pensieri trovano sicuro rifugio… Con la speranza che un giorno possano brillare come le stelle…
Il lume della candela si riduce tutto alla sua luce.
In ognuno di noi alberga mister Hyde e dott Jekyll, il bene e il male. Sulla terra siamo governati dalla legge degli opposti: la vita e la morte, il giorno e la notte, il caldo e il freddo, il bello e il brutto… ecc. Ed è proprio questa legge che conferma la nostra precarietà nei limiti che comporta perché nel mezzo ci siamo noi. Dentro la legge degli opposti regna l’uomo con le sue contraddizioni e dicotomie.
La gioia non è altro che il sentimento della realtà.
Decisi di camminare da solo per non essere confuso da quelle voci che dicevano di conoscere la destinazione ma non la strada. Non lo decisi, ad essere onesto fu la mia natura stessa a spingermi lontano. Finii un giorno per girarmi e guardare il percorso che avevo calpestato e capii che la strada siamo noi stessi ed anche la destinazione.