Francesco Dello Schiavo – Ricordi
Eri sempre propenso ad aiutarmi quando ne avevo bisogno. Non immaginavo quanto ti volessi bene, ora che nn ci sei mi accorgo che eri per me indispensabile… mi manchi tanto papà.
Eri sempre propenso ad aiutarmi quando ne avevo bisogno. Non immaginavo quanto ti volessi bene, ora che nn ci sei mi accorgo che eri per me indispensabile… mi manchi tanto papà.
Bolle di ricordi esplodono in mille frammenti di luce e si trasformano nell’ossigeno del futuro.
Molti dicono di rimpiangere il tempo perso con alcune persone, ma se quando lo facevi stavi bene non è mai perso, perché sicuramente hai guadagnato attimi di felicità.
I ricordi sono la nostra carta d’identità.
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
Succede di non riuscire ad allontanare quei ricordi dolorosi che, mescolandosi al presente, annacquano la realtà facendola apparire subdola.
Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte. L’ultima volta che sei corso da me, i tuoi occhi che mi guardavano dall’alto, il tuo viso così rilassato e quel sorriso che m’imprigionò il cuore. Lasciammo le finestre aperte, mentre i nostri corpi danzavano la musica dell’amore. Vedemmo le stelle cadere mentre le nostre bocche s’amavano. Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte, sento le tue braccia stringermi ancora dopo aver fatto l’amore. Ho un ricordo. L’ultima volta che t’ho sentito veramente mio.