Francesco Galizzi – Stati d’Animo
Sono l’anello mancante di qualsiasi catena ritenuta manchevole, e come tale non ho un mio fine.
Sono l’anello mancante di qualsiasi catena ritenuta manchevole, e come tale non ho un mio fine.
La commiserazione verso i ricchi e i privilegiati è un’arte dell’ignoranza.
Sono un cuore solitario, come quel gatto randagio che vaga la notte sui tetti, in cerca di pace. Il mio cuore è solo, e nessuno se ne accorge. E così passo i miei giorni solitari, insieme al mio amico il gatto randagio, che come me è in cerca d’amore.
È sempre opportuno distinguere chi si definisce “solo” da chi invece “solitario”. Il primo ripudia la sua condizione e ne soffre, il secondo la cerca e ne beneficia.
Ricomincio da me stessa, dalla mia salute, dalla mia voglia di vivere, dal mio sorriso e da quelle poche persone vere e valide che mi vogliono bene e che soprattutto hanno voglia di ascoltarmi!
La notte e la fase della giornata in cui ti ritrovi faccia a faccia con il silenzio, il buio e i tuoi pensieri, che prendono vita e cominciano a ruotarti intorno, ma molto spesso ti confondono.
Detesto le persone che si definiscono perfette! Amo le mie imperfezioni e appena posso ne aggiungo una!