Francesco Iannì – Abbandonare
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
L’abbandono? Il gesto più grave, l’atto più imperdonabile, l’azione che lacera il cuore e lascia un vuoto, impossibile da colmare.
La pigrizia è nemica del fascino.
Se scegli di vivere, scegli anche di morire. Sono queste le regole del gioco.
Limitare i gesti e le parole. Perché? Se io ti parlo e tu mi parli,…
Ho capito che la gente, quando decide di andarsene e non ha il coraggio delle sue azioni, inventa di tutto, se ne va con la scusa più cretina e più banale, con il pretesto più assurdo. Ho imparato a non amareggiarmi, perché fare a meno di gente simile non è una gran perdita, anzi, è l’occasione giusta per valutare chi vale la pena tenersi accanto e chi vale la pena lasciare andare.
La maschera che porto sempre con me è una e una sola, ma cambia col tempo, si adatta alla gente, mostra ad ogni persona una parte diversa della mia essenza.Nessuno mi conosce bene sino in fondo, in realtà.Nessuno mi conoscerà mai integralmente, a meno che non sarò io stesso a volerlo.