Francesco Iannì – Abitudine
Ho sempre trovato alquanto aberrante che per salvaguardare la propria vita sia necessario mettere a repentaglio quella di altri organismi.
Ho sempre trovato alquanto aberrante che per salvaguardare la propria vita sia necessario mettere a repentaglio quella di altri organismi.
Una delle cose più difficili e dolorose che possiamo fare è rinunciare a un ruolo che ci siamo costruiti nel tempo.
La vita è troppo breve e preziosa per impiegarla a farci la guerra.
Penso sia sempre l’artista colui che viene escluso dalla società moderna, poiché probabilmente è l’unico uomo ad avere il coraggio di vivere intensamente ogni cosa, di cercare il confronto, di accettare realtà che non appartengono alla propria, di cogliere la straordinarietà della natura e la purezza dei sentimenti senza paura di arrivare a un’analisi introspettiva, opponendosi a un conformismo borghese reso sempre più forte dal consumismo e dai media di massa. Noi giovani d’oggi non sappiamo amare con passione; il sesso stesso è ormai più paragonabile a uno sport, ad un’imposizione del gruppo piuttosto che a un atto pieno di sentimento.
Nessuno potrà mai entrare nella tua testa per vedere come si forma un pensiero; e…
Esiste una malinconia dolce e priva di dolore: è quella per la tenue musica della caducità. Caducità senza la quale non sarebbe possibile essere toccati da cotanta bellezza.
Sono una persona tendenzialmente solitaria e introversa, ma capace di grandi slanci passionali.