Francesco Iannì – Desiderio
Spesso vagheggio trasognate lontananze nell’inguaribile volontà di essere dappertutto e finendo perciò in nessun luogo.
Spesso vagheggio trasognate lontananze nell’inguaribile volontà di essere dappertutto e finendo perciò in nessun luogo.
Mi piacerebbe avere un paio d’ali come un’angelo volare per un solo giorno ma so che se volerei vedrei la desolazione che avvolge la terra che purtroppo abbiamo causato proprio noi. Mi piacerebbe avere il potere di convincere la gente che l’ambiente è una cosa sacra, che va rispettata, e quindi un giorno di poter volare in un mondo pulito.Oltre alle ferite dell’ambiente, i piacerebbe guarire anche le ferite delle persone, sia esteriori che interiori.
Chi decanta, a parole, la propria personalità forte, probabilmente ha solo un carattere di merda.
Chissà cosa si prova camminando lungo la spiaggia senza un pensiero al mondo.
La cultura è molto più del mero nozionismo; l’erudizione, alle volte, è l’arma dell’ignorante che, con superbia e arroganza, sbatte in faccia agli altri il proprio sapere.
Ogni uomo agisce motivato da tre sole cose: paura, speranza o abitudine.
Spesso le persone gridano, quando sono adirate, solamente perché i loro cuori si allontanano molto. E devono coprire questa distanza, in qualche modo, prima di potersi ascoltare di nuovo. L’importante è che si misurino con le parole, altrimenti arriverà un giorno in cui la distanza fra i due cuori sarà tale da non farli incontrare mai più.