Francesco Iannì – Destino
Non c’è altra soluzione, a volte, se non quella di andare avanti. A costo di dimenticare. A costo di ricominciare da capo. Questione di sopravvivenza.
Non c’è altra soluzione, a volte, se non quella di andare avanti. A costo di dimenticare. A costo di ricominciare da capo. Questione di sopravvivenza.
Se fossimo sempre e solo saggi sarebbe la nostra ragione a prevalere sul cuore e sappiamo bene che la sola ragione non potrà mai rendereci felici.
Non sei una calamita che attira incidenti, è una classificazione troppo limitata. Tu attiri disgrazie. Se c’è qualcosa di pericoloso nel raggio di dieci chilometri, puoi scommettere che ti troverà.
Siamo davvero i padroni del nostro destino o le nostre azioni non sono che minuti tasselli dell’intreccio infinito del caso nello smisurato vortice del possibile?
Continua a valorizzare solo chi ti valorizza.
Anche se le amicizie finiscono, i ricordi, quelli rimangono, e nulla e nessuno potrà mai scalfirli, neanche il tempo. Il destino, e lui che ci fa incontrare ed è sempre lui che sceglie quando dobbiamo dividerci, a volte ti sembra crudele, spietato, ma grazie a lui riesci a fare cose che in altri momenti non avresti mai avuto il coraggio di fare, il destino, a volte ti è più amico di quando pensi.
I malesseri dei figli li portano anche i genitori, ma i propri, questi ultimi, li gestiscono personalmente.