Francesco Iannì – Tristezza
All’inerzia della depressione, preferisco uno sfogo rabbioso che sproni a uscire dal guscio. L’aggressività libera l’identità, anche se la rabbia non deve diventare l’unico modo di rapportarsi con il mondo esterno.
All’inerzia della depressione, preferisco uno sfogo rabbioso che sproni a uscire dal guscio. L’aggressività libera l’identità, anche se la rabbia non deve diventare l’unico modo di rapportarsi con il mondo esterno.
Quando siamo solo un involucro “apparente” che ricopre la persona fallita che realmente siamo, diventiamo automaticamente lo specchio delle colpe, delle ingiurie e della cattiveria che scagliamo contro gli altri solo per sentirci migliori.
Quando il “dolore ci investe” nessuna “assicurazione” è in grado di risarcirci.
La linea di confine che separa l’essere spensierati dall’essere incoscienti può essere molto sottile.
Ci sono persone che al posto del cervello hanno la cioccolata senza zucchero… questo è uno dei principali motivi della loro terrificante “amarezza”.
Non c’è più bellezza che vedere il pianto dell’essere umano, perché è qui che fa vedere suoi veri sentimenti.
Se scegli di vivere, scegli anche di morire. Sono queste le regole del gioco.