Francesco Iannì – Tristezza
A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.
A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
Il confine tra il nostro lato più amabile e quello peggiore è molto sottile.
Gli anni passano ma certi dolori non invecchiano, restano giovani, ardono di rabbia e profumano di nostalgia.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, ma i miei occhi mi tradiscono: cercano i tuoi e non trovano niente. Il tuo sguardo non si posa più sul mio ormai. Il tuo sorriso non mi appartiene, il tuo profumo è solo un ricordo, bello, dolce e unico… come te.
A strapparti il cuore e gettartelo via, sono sempre coloro a cui hai teso una mano.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
Il confine tra il nostro lato più amabile e quello peggiore è molto sottile.
Gli anni passano ma certi dolori non invecchiano, restano giovani, ardono di rabbia e profumano di nostalgia.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, ma i miei occhi mi tradiscono: cercano i tuoi e non trovano niente. Il tuo sguardo non si posa più sul mio ormai. Il tuo sorriso non mi appartiene, il tuo profumo è solo un ricordo, bello, dolce e unico… come te.
A strapparti il cuore e gettartelo via, sono sempre coloro a cui hai teso una mano.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
Il confine tra il nostro lato più amabile e quello peggiore è molto sottile.
Gli anni passano ma certi dolori non invecchiano, restano giovani, ardono di rabbia e profumano di nostalgia.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, ma i miei occhi mi tradiscono: cercano i tuoi e non trovano niente. Il tuo sguardo non si posa più sul mio ormai. Il tuo sorriso non mi appartiene, il tuo profumo è solo un ricordo, bello, dolce e unico… come te.
A strapparti il cuore e gettartelo via, sono sempre coloro a cui hai teso una mano.