Francesco Mauro – Vita
Mi sconvolgerai se scivoleraiNel mio Requiem che:La vista detergeNell’ignoto ti perdeBuio, RequiemSei me.
Mi sconvolgerai se scivoleraiNel mio Requiem che:La vista detergeNell’ignoto ti perdeBuio, RequiemSei me.
Mi hanno detto di essere felice, mi hanno urlato di credere in ogni loro possibile parola. Mi hanno ucciso in una giornata di sole… ora c’è musica sul mio domani.
Temo il giorno in cui, ai miei occhi, un oggetto sarà solo un oggetto.
Non bisognerebbe mai avere la presunzione di pensare di essere insostituibili per qualcuno. Nel nostro percorso incontreremo sempre chi ci farà sentire diversi da ciò che siamo stati in precedenza, che ci farà scoprire ed amare un lato di noi che non conoscevamo. Ogni volta aggiungeremo il colore di un nuovo filo alla trama della nostra vita. Certo, senza i vecchi fili non avremmo potuto iniziare il nostro arazzo, ma se non ne aggiungessimo dei nuovi, non potremmo completarlo per poterlo ammirare nello splendore della sua bellezza.
Si affidano ai navigatori,a quelli che decidono la rotta e partono,ai comandanti.Si accodano,seguono la loro scia,quelli che non hanno meta,o non sanno come fare,si affiancano a loro,i navigatori,.
Non esiste uomo più ammirevole di colui che sa riconoscere i propri limiti.
A volte si vuole disperatamente vivere. Ci costringiamo a voler vivere. Vogliamo così tanto vivere che oltrepassiamo i limiti, andiamo oltre e ancora più in là. Crediamo di poter veder nascere la nostra essenza più pura perché in questo stato d’essere ci sentiamo liberi. E lo siamo, liberi. Dannatamente liberi. Liberi come nei nostri sogni più sfrenati. Padroni del mondo e di noi stessi. Dobbiamo avere il coraggio di essere veritieri in tutte le situazioni: nella costrizione più pura, dovesse accadere; nella tranquilla complessità quotidiana, che ci fa da sfondo. Allora, e solo allora, saremo liberi e sinceramente vivi.