Francesco Pezzullo – Vita
Nella vecchiaia non ci si pente di ciò che si è fatto, ma di ciò che non si è fatto…
Nella vecchiaia non ci si pente di ciò che si è fatto, ma di ciò che non si è fatto…
Ciò che dà qualità e valore alla vita è l’amore. Amare ed essere amati è ciò che dà valore alla vita. L’amore è l’arbitro ultimo della vita.L’eutanasia è l’abbandono dell’amore.Dove c’è amore, c’è speranza.
La fine non è mai indolore, ma senza quell’inesorabile attimo di dolore non puoi immergerti in un possibile futuro.
Ogni tanto riavvolgi il nastro, ricorda il tuo passato, il tuo vissuto, chi eri e con chi hai camminato. Ti farà bene.
Nella nostra vita si susseguiranno molti avvenimenti che lasceranno ricordi indelebili, alcuni belli che segneranno la nostra anima, altri saranno graffi che segneranno il nostro cuore.
La vita non è stata generosa con me, ma mi ha insegnato ad apprezzare l’amore, la tristezza, il dolore, la sofferenza, il silenzio. Quel silenzio che ci aiuta a rialzarci senza chiedere nulla a nessuno.
Ognuno di noi deve trovare per conto suo che cosa sia lecito e cosa proibito: proibito per lui. Si può non fare mai alcunché di proibito ed essere tuttavia un grande furfante. E viceversa. A rigore, è una questione di comodità. Chi è troppo comodo per pensare da sé ed essere giudice di se stesso si adatta ai divieti quali sono. Facile per lui. Altri sentono invece certi comandamenti dentro di sé e considerano proibite cose che qualunque galantuomo fa ogni giorno, mentre sentono lecite altre cose che di solito sono vietate. Ognuno dev’essere garante di se stesso.