Francescopaolo Calciano – Frasi in dialetto
La fantasia conserva le immagini sensibili, la memoria ce ne dà il possesso permanente.
La fantasia conserva le immagini sensibili, la memoria ce ne dà il possesso permanente.
Dio non ti mette mai di frontea nulla che tu non possasuperare con le tue sole forze.
Nella palude se sarva solo er coccodrillo.Nella palude si salva solo il coccodrillo.
Il contrario della pace è la violenza.E coloro che vogliono la pace nel mondodevono liberare…
Avere compassione per chi soffrebasta un cuore umano.Gioire per la gioia degli altri bisognaavere il cuore di Cristoperché è il colmo della bontà.
Si sono nato il 1956, ad aprile ed è pure nevicato, il trenta sono sbocciato dalle cosce fredde di mamma. Nonno paterno appena mi ha veduto, moro di Venezia m’ha nominato. A mio fratello, nato du anni prima, fariseo invece l’ha classificato. A mi sorella, dopo un lustro, l’ha schedata come ochina. Quando alla fine sono resuscitato, la mia morte fittizia non ha fatto nà notizia, mamma che ancora non sera riscaldata, una scrollata de spalle ha data. Mi fratello non ha chiuso neanche l’ombrello e mia sorella più sciocchina è rimasta in vetrina. A papà paraculo, che tutto sera pappato, con l’osso più duro, senza risparmiasse neppure er core malandato e trent’anni prima se ne annato, ma tu padre ubriacone, come faceva a sapere la fine della canzone?
L’anima intellettiva è dell’uomo.